Sara De Bellis

“Pizza, una questione di famiglia”: Enzo Coccia e le cene con le dinastie di Napoli

“Pizza, una questione di famiglia”: Enzo Coccia e le cene con le dinastie di Napoli

Il maestro pizzaiolo Enzo Coccia celebra la pizza come patrimonio culturale insieme ai figli e a tre storiche casate napoletane.

Esiste e resiste un filo invisibile che lega le famiglie dei pizzaioli napoletani da generazioni: un sapere che non si studia, ma si eredita; un gesto che nasce dalla memoria, si affina con l’esperienza e si trasforma in cultura condivisa. Da questa consapevolezza nasce “Pizza, una questione di famiglia”, il nuovo progetto ideato da Enzo Coccia, tra i più autorevoli interpreti della pizza napoletana contemporanea.

Fondatore de La Notizia, prima pizzeria napoletana segnalata nella Guida MICHELIN con una forchetta per la qualità e l’autenticità del locale, Coccia ha dedicato tutta la sua carriera a difendere la dignità culturale e professionale della pizza, portandola oltre i confini della ristorazione popolare per raccontarla come espressione identitaria del territorio.

Enzo Coccia, custode e innovatore della tradizione

“Per me la pizza è una lingua che parla di famiglia, di origini e di rispetto”, racconta Coccia.
Una filosofia che oggi condivide con i figli Andrea e Marco, entrambi impegnati nel proseguire la storia di La Notizia, tra sala, forno e cantina. Insieme hanno costruito un nuovo percorso di racconto e formazione, dove la pizza diventa dialogo tra generazioni: un ponte tra l’artigianalità di ieri e la consapevolezza gastronomica di oggi.

Il maestro napoletano, conosciuto per la sua costante ricerca su impasti, lievitazioni e materie prime, è stato tra i protagonisti del riconoscimento europeo della Pizza Napoletana come Specialità Tradizionale Garantita (STG) nel 2010. Nel corso degli anni ha fondato Pizza Consulting, una realtà di consulenza e formazione che ha esportato il metodo napoletano in tutto il mondo — dal Giappone al Canada, dagli Stati Uniti agli Emirati Arabi — contribuendo a creare una generazione globale di pizzaioli consapevoli.

Un progetto di cultura familiare

Con “Pizza, una questione di famiglia”, Coccia sceglie di tornare alle origini, aprendo le porte de La Notizia 94 a tre storiche famiglie di pizzaioli per altrettante serate-evento tra settembre e novembre.
La prima (settembre) ha visto Ciro Oliva – della storica pizzeria Concettina ai Tre Santi; sarà presto il momento di Attilio Bachetti della Pizzeria Da Attilio, seguito da Pierluigi Police, della pizzeria ‘O Scugnizzo di Arezzo –, simboli di una Napoli che cambia e si espannde senza perdere la propria anima.

Ogni cena sarà un racconto a più voci: le pizze iconiche delle famiglie ospiti si alterneranno alle creazioni di Enzo, Andrea e Marco, trasformando la serata in un viaggio emozionale tra memoria, mestiere e futuro.

Non solo gusto, ma anche riflessione: ogni incontro sarà occasione per condividere esperienze, aneddoti e visioni sul futuro della pizza napoletana, intesa come patrimonio culturale e familiare da proteggere e tramandare.

I prossimi appuntamenti

13 ottobre – con Attilio e Mario Bachetti della storica Pizzeria Da Attilio alla Pignasecca
10 novembre – con Pierluigi e Gennaro Police della pizzeria ‘O Scugnizzo di Arezzo

Ogni cena vedrà in abbinamento vini selezionati da AIS Campania, in collaborazione con i sommelier Andrea e Marco Coccia, e aziende partner come Dolomis Trento Doc e Barone Pizzini Franciacorta.

La pizza come linguaggio universale

Da oltre quarant’anni, Enzo Coccia si fa interprete di un’idea di pizza che unisce etica, tecnica e cultura.
Per lui, la pizza è un atto umano prima ancora che gastronomico, un mestiere che nasce dal fuoco della famiglia e che si rinnova solo attraverso l’ascolto e il confronto.
Con “Pizza, una questione di famiglia”, il maestro napoletano restituisce alla pizza la sua vera essenza: un linguaggio d’amore che unisce le generazioni.

INFO
La Notizia 94, Via Michelangelo da Caravaggio 94 – Napoli
13 ottobre | 10 novembre
Costo a persona: 50 € (vini compresi)

Prenotazioni: +39 338 9993047